01-21-2017, 11:52 PM
A proposito di date. Ragazzi, senza falsa modestia, ma con un pizzico di soddisfazione, permettetemi di fare una autovalutazione circa la mia "tendenza" prevista per il mese di gennaio.
Questo era quello che scrivevo a novembre...
"...Sarà dall'8-9 gennaio che l'alta delle Azzorre avrà spazio libero per puntare verso nord, complice un buon invorticamento del canadese: questo premetterà una buona spinta azzorriana: da questo momento in una primissima fase avremo una discesa artica con buon freddo e neve sui rilievi; ma da qui, essendosi intanto ben strutturata la radice dell'HP in oceano, l'alta azzorriana potrà cominciare a piegare verso nordest, puntando verso la Russia europea...
Come dicevo, l'HP in oceano punterebbe verso nordest, permettendo ad un flusso di aria molto fredda di riversarsi sull'Adriatico: da qui ingresso franco delle correnti fredde e formazione di depressioni in sede basso tirrenica, grazie all'apporto di aria più umida proveniente dal nord Africa, dovuto ad un parziale cedimento dell'alta azzorriana alla sua base; si aprirebbe, nel periodo in questione (14-18 gennaio), un evento invernale ben degno di nota, con precipitazioni abbondanti sui nostri settori, e isolamento (cut-off) di una "goccia italica" in lenta migrazione verso levante..."
Questo era quello che scrivevo a novembre...
"...Sarà dall'8-9 gennaio che l'alta delle Azzorre avrà spazio libero per puntare verso nord, complice un buon invorticamento del canadese: questo premetterà una buona spinta azzorriana: da questo momento in una primissima fase avremo una discesa artica con buon freddo e neve sui rilievi; ma da qui, essendosi intanto ben strutturata la radice dell'HP in oceano, l'alta azzorriana potrà cominciare a piegare verso nordest, puntando verso la Russia europea...
Come dicevo, l'HP in oceano punterebbe verso nordest, permettendo ad un flusso di aria molto fredda di riversarsi sull'Adriatico: da qui ingresso franco delle correnti fredde e formazione di depressioni in sede basso tirrenica, grazie all'apporto di aria più umida proveniente dal nord Africa, dovuto ad un parziale cedimento dell'alta azzorriana alla sua base; si aprirebbe, nel periodo in questione (14-18 gennaio), un evento invernale ben degno di nota, con precipitazioni abbondanti sui nostri settori, e isolamento (cut-off) di una "goccia italica" in lenta migrazione verso levante..."
Campobasso