Gennaio 2017

[Vim]

A proposito di date. Ragazzi, senza falsa modestia, ma con un pizzico di soddisfazione, permettetemi di fare una autovalutazione circa la mia "tendenza" prevista per il mese di gennaio.
Questo era quello che scrivevo a novembre...

"...Sarà dall'8-9 gennaio che l'alta delle Azzorre avrà spazio libero per puntare verso nord, complice un buon invorticamento del canadese: questo premetterà una buona spinta azzorriana: da questo momento in una primissima fase avremo una discesa artica con buon freddo e neve sui rilievi; ma da qui, essendosi intanto ben strutturata la radice dell'HP in oceano, l'alta azzorriana potrà cominciare a piegare verso nordest, puntando verso la Russia europea...
Come dicevo, l'HP in oceano punterebbe verso nordest, permettendo ad un flusso di aria molto fredda di riversarsi sull'Adriatico: da qui ingresso franco delle correnti fredde e formazione di depressioni in sede basso tirrenica, grazie all'apporto di aria più umida proveniente dal nord Africa, dovuto ad un parziale cedimento dell'alta azzorriana alla sua base; si aprirebbe, nel periodo in questione (14-18 gennaio), un evento invernale ben degno di nota, con precipitazioni abbondanti sui nostri settori, e isolamento (cut-off) di una "goccia italica" in lenta migrazione verso levante..."

[Vim]

Ora, archiviata questa parte di gennaio piuttosto movimentata, voglio fare una mini autovalutazione, per cogliere pregi e difetti del mio metodo.
Dunque, mi ritengo decisamente soddisfatto della line di tendenza (occhio alle date!!) e dunque dico:

-meriti: le date, sono state quasi centrate con precisione chirurgica (io ipotizzavo l'8-9 gennaio la prima ondata, che si è invece verificata il 6-7 ; io ipotizzavo tra il 14-18 gennaio la seconda ondata, e si è verificata il 15-16 );

-demeriti: ho invertito l'origine delle masse d'aria che ci avrebbero interessato: io vedevo la prima artica e la seconda ondata continentale, invece si sono praticamente invertite nella realtà.

Alla luce di queste considerazioni, mi ritengo soddisfatto del mio "metodo"; cercherò di migliorare ulteriormente.

[Vim]

Piccolo OT-pensiero prima della nanna.
Ragazzi, permettetemi di esprimere (da abruzzese, ma ancor prima da PERSONA) tutto il massimo disgusto per le solite vignette di questi quattro saputelli e sbruffoni del team francese "Charlie Hebdo"; come ormai loro solito, anche di fronte a tragedie e dolore, non hanno perso tempo per dimostrare dove possa arrivare la bassezza umana e il pessimo gusto, mascherandosi dietro quello che loro chiamano "satira", ma che di satira non ha proprio nulla, essendo solo ed esclusivamente maleducazione e mancanza di rispetto.
Cari giornalisti-vignettisti francesi, vergognatevi ogni tanto.
Evviva il nostro Paese, che nelle sciagure mostra i muscoli, pappagalli che non siete altro!

Buonanotte ragazzi, chiuso OT.
Vim

[Vim]

Intanto continuano a caricare la neve a campobasso.... c'è un bel via vai di camion


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Ah, ecco allora, avevo notato questo "smerciare" :-) :-)
Ma dove la vanno mettendo Mario?
Comunque oh, certo che uno aspetta la neve tutto l'anno, e questi me la vanno togliendo e buttando! Sacrilegio!! Ahahahah!
Venite a portarla nel mio giardino, così sto apposto fino al 2030!! :-) :-)

[OffRoad]

C'è giusto un po' di nebbia...
Scende una leggerissima pioggerella, t 3,5°C
   

Paolo Pasquale

[Nicola Iannaccio]

A proposito di date. Ragazzi, senza falsa modestia, ma con un pizzico di soddisfazione, permettetemi di fare una autovalutazione circa la mia "tendenza" prevista per il mese di gennaio.
Questo era quello che scrivevo a novembre...

"...Sarà dall'8-9 gennaio che l'alta delle Azzorre avrà spazio libero per puntare verso nord, complice un buon invorticamento del canadese: questo premetterà una buona spinta azzorriana: da questo momento in una primissima fase avremo una discesa artica con buon freddo e neve sui rilievi; ma da qui, essendosi intanto ben strutturata la radice dell'HP in oceano, l'alta azzorriana potrà cominciare a piegare verso nordest, puntando verso la Russia europea...
Come dicevo, l'HP in oceano punterebbe verso nordest, permettendo ad un flusso di aria molto fredda di riversarsi sull'Adriatico: da qui ingresso franco delle correnti fredde e formazione di depressioni in sede basso tirrenica, grazie all'apporto di aria più umida proveniente dal nord Africa, dovuto ad un parziale cedimento dell'alta azzorriana alla sua base; si aprirebbe, nel periodo in questione (14-18 gennaio), un evento invernale ben degno di nota, con precipitazioni abbondanti sui nostri settori, e isolamento (cut-off) di una "goccia italica" in lenta migrazione verso levante..."

Se hai scritto questo a novembre sei un genio, io a scuola con gimco mi sono limitato a prevedere un inverno (almeno per la prima parte) dominato dal blocco azzorriano perchè quella era la tendenza. Gli ho anche detto che questa situazione in passato (vedi inverno 1992-1993), determina abbondanti precipitazioni nevose senza ovviamente specificare il periodo.Nel periodo novembre-dicembre il freddo ha colpito soprattutto il comparto euro-asiatico e i paesi dell'est poi la befana ha spostato l'anticiclone ed è stata apoteosi. Ora confermo che se il blocco atlantico tiene anche febbraio farà la sua parte, infatti l'anticiclone russo- siberiano raggiunge la massima forza proprio i primi giorni di febbraio determinando grandi nevicate, anche storiche come 29,56 e 2012.

[Mario]

Ah, ecco allora, avevo notato questo "smerciare" :-) :-)
Ma dove la vanno mettendo Mario?
Comunque oh, certo che uno aspetta la neve tutto l'anno, e questi me la vanno togliendo e buttando! Sacrilegio!! Ahahahah!
Venite a portarla nel mio giardino, così sto apposto fino al 2030!! :-) :-)

La mettono al piazzale dello stadio selvapiana, adiacente al campo Acli.....


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[Vim]

Se hai scritto questo a novembre sei un genio, io a scuola con gimco mi sono limitato a prevedere un inverno (almeno per la prima parte) dominato dal blocco azzorriano perchè quella era la tendenza. Gli ho anche detto che questa situazione in passato (vedi inverno 1992-1993), determina abbondanti precipitazioni nevose senza ovviamente specificare il periodo.Nel periodo novembre-dicembre il freddo ha colpito soprattutto il comparto euro-asiatico e i paesi dell'est poi la befana ha spostato l'anticiclone ed è stata apoteosi. Ora confermo che se il blocco atlantico tiene anche febbraio farà la sua parte, infatti l'anticiclone russo- siberiano raggiunge la massima forza proprio i primi giorni di febbraio determinando grandi nevicate, anche storiche come 29,56 e 2012.

Si, questa era la mia linea di tendenza che ho tracciato a fine novembre; riporto quanto dicevo il giorno 5 dicembre nella discussione apposita ("Inverno 2016-2017...iniziamo a parlarne?"). Sono andato indietro a recuperare quello che affermavo il 5 dicembre...
Ecco:

"...Poi, all'inizio del nuovo anno, prevedo i primi 5-6 giorni di gennaio sotto alta pressione; dal giorno 8-9 gennaio rasoiata artica con neve a quote medie, e correnti fredde settentrionali (anche qui divergo: non vedo un ingresso occidentale "pro-settentrione", con conseguente richiamo mite da noi). Questa rasoiata artica sarà da apripista ad una fase continentale (da collocare attorno al 14-18 gennaio) con termiche di tutto rispetto (nell'ordine, mediamente, di -8/-10 ad 850 hpa ad abbracciare il nordest e sino a -5/-6 nella fascia compresa tra Marche-Molise): in tale fase vedo un coinvolgimento netto del centro e sud Adriatico, in termini di precipitazioni, con ciclogenesi medio-basso tirrenica; registreremo nevicate anche di una certa consistenza, che, sui nostri settori a partire dai 450-500 metri risulteranno anche di un certo spessore; pioggia invece sulla costa.
Passata questa ondata di freddo, che persisterebbe per 4-5 giorni, (in realtà potrebbe essere ben più duratura, anche nell'ordine di una settimana, rappresentando, con tutta probabilità, il momento più importante in termini di neve per la stagione: qui vedo un fine gennaio 2005 bis, ma con core ben più meridionale rispetto ad allora) si aprirà un periodo più mite, destinato ad accompagnarci sin verso la fine del mese.
...Come dicevo, l'HP in oceano punterebbe verso nordest, permettendo ad un flusso di aria molto fredda di riversarsi sull'Adriatico: da qui ingresso franco delle correnti fredde e formazione di depressioni in sede basso tirrenica, grazie all'apporto di aria più umida proveniente dal nord Africa, dovuto ad un parziale cedimento dell'alta azzorriana alla sua base; si aprirebbe, nel periodo in questione (14-18 gennaio), un evento invernale ben degno di nota, con precipitazioni abbondanti sui nostri settori, e isolamento (cut-off) di una "goccia italica" in lenta migrazione verso levante..."

[Vim]

La mettono al piazzale dello stadio selvapiana, adiacente al campo Acli.....


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Ah ok Mario, grazie dell'info! :-)

[OffRoad]

Situazione complicata sulla ss 87, neve abbondantissima.
Qui poco prima di arrivare a Casacalenda!
   

Paolo Pasquale