01-16-2017, 08:59 PM
Vim, post: 13527, member: 62 Ha scritto:Perfetto, grazie. Caspita, come mai invece con temperature gelide e sottozero aumenta a dismisura il rapporto? Credevo piuttosto il contrario, dato che una neve umida e più "acquosa" produce generalmente un fiocco molto grosso. Bella sta cosa comunque.
Vabbè, firmerei lo stesso, sia chiaro
Può essere molto grosso ma anche molto denso e acquoso. In realtà la storia di un fiocco di neve da quando si genera a quando raggiunge il suolo è abbastanza complicata, dipende anche da che tipo di colonna d'aria incontra non solo negli strati prossimi al suolo, oltre alle temperature è importantissimo anche il dew point (non solo al suolo), che permette di conservare il fiocco ben secco e intatto. Tendenzialmente le nevicate che arrivano da irruzioni artico-marittime, alquanto perturbate e con una maggiore concentrazione di freddo negli alti strati e umidità nei bassi strati, sono piuttosto pesanti e umide (nei casi peggiori si può avere anche 1 mm = 0.3 cm) mentre quelle che arrivano da irruzioni continentali, più pellicolari e "uniformi" alle varie quote, sono leggere e secche (nei casi migliori si può avere anche 1 mm = 2 cm). O almeno, questo è quello che ho appreso leggendo vari bollettini dell'Arpa e simili, ho anche un libro di Galbiati e Giuliacci sulla neve che credo dica qualcosa anche su questo, ma dovrei ridargli una sfogliata.
In avatar: rovescio nevoso in avvicinamento da mare su Termoli il pomeriggio del 16 dicembre 2010